Uno sguardo al bar dell’Orient Express
Il nuovo treno Orient Express è stato reinterpretato da Maxime d’Angeac per riassumere i suoi viaggi. Date un’occhiata al bar dell’Orient Express.
L’Orient Express svela per la prima volta l’arredamento della futura Bar-Car, una sontuosa vetrina che invita i passeggeri sotto grandi cupole di luce ispirate allo stile del Secondo Impero. L’area bar è caratterizzata da un bancone in vetro e da un ideale omaggio a René Lalique. A ogni tavolo, un orologio suona per gli orari dei cocktail e della cena. Un pulsante di chiamata è riservato al servizio champagne. Un altro per il personale…
A prima vista, si può dire che il “nuovo” treno emana tanto glamour quanto il suo predecessore. Opulento e visivamente accattivante, l’Orient Express 2.0 sembra fondere un’estetica anni Venti con stili contemporanei e moderni.
Pulsante di chiamata dello champagne sui tavoli delle carrozze bar, opere d’arte moderne in tutte le cabine, una disposizione progettata per ottimizzare lo spazio, insieme a dettagli originali come le lampade a fiore Lalique e gli intarsi Morrison e Nelson.
Questi ultimi sono stati ritrovati praticamente intatti quando il treno è stato “riscoperto” nel 2015 dal ricercatore di storia industriale Arthur Mettetal, dopo essere stato abbandonato per quasi 10 anni al confine tra Bielorussia e Polonia.
Immagini per gentile concessione di Accor Hotels
In questo contesto, D’Angeac ha lavorato per reinterpretare alcuni degli elementi caratteristici dei primi Orient Express, come la tappezzeria a motivi ferroviari introdotta da Suzanne Lalique negli anni ’30, che ha incorporato in tutto il treno, dai divisori in pelle del bar ai tocchi di design della carrozza ristorante.
Ha anche reintrodotto i pannelli di legno scuro, “una firma dell’Orient Express”, spiega, ma ha dato loro nuova vita accostandoli a colori vivaci come il verde e il viola, che si possono vedere nei lussuosi arredi in velluto che ricoprono il treno.
Si notano anche i tappeti testurizzati dei corridoi – definiti “teatrali” in un comunicato che illustra i lavori di ristrutturazione – le grandi cupole luminose in stile Secondo Impero del bar e il soffitto a specchio del ristorante (tutti gli interni giocano molto con il vetro e gli specchi, sia in omaggio a Lalique sia per incoraggiare un senso di apertura).
Cocktail a bordo del bar dell’Orient Express
Il mixologist Remy Savage si ispira all’iconica rotta che collega Parigi a Istanbul per un nuovo cocktail d’autore servito nella splendida cristalleria @casarialto.official della collezione Steam Dream.
Questa fantasiosa infusione inizia con una base di vodka francese a base di uva infusa con Carraway ridistillato dalla Germania e basilico selvatico dall’Austria. Il cocktail viene poi completato con vino Tokaji ungherese e fiori di melograno dalla Turchia.
Foto : Orient Express Instagram
Ricetta:
60 ml di Orient Express
Distillato
10 ml di Tokai
20 ml di acqua
La Dining-Car
Spettacolare e inaspettata, la Dining-Car rivisita i codici dell’Orient Express. Maxime d’Angeac reinterpreta il motivo della “rotaia” creato da Suzanne Lalique-Haviland negli anni ’30, che è stato rielaborato sulle pareti divisorie con la tecnica dello stoneboard.
Sotto un soffitto a specchio, attraversato da una serie di archi, si allineano tavoli e poltrone avvolgenti, illuminati da paralumi che rivisitano i modelli originali.
Vi piace il bar dell’Orient Express? Potrete vedere di più del Nostalgie-Istanbul-Orient-Express dopo Parigi, poiché il nuovo design sarà esposto anche al Design Miami, dal 30 novembre al 4 dicembre, ma se non potete partecipare a nessuno dei due, potete anche esplorare il treno attraverso un nuovo video tour.
Non bevete e guidate. Divertitevi responsabilmente.
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