La Sapporo Holdings, con sede a Tokyo, ha dichiarato venerdì che acquisirà il birrificio californiano Stone Brewing per 165 milioni di dollari, incrementando la propria crescita negli Stati Uniti.
Sapporo punta sull’azienda californiana dopo che nel 2021 si è classificata al nono posto nel mercato della birra artigianale statunitense.
Il valore dell’operazione è di circa 165 milioni di dollari, con la possibilità di ulteriori pagamenti a seconda dell’andamento dell’attività, e la chiusura è prevista per agosto.
“Questo è il capitolo successivo giusto per Stone Brewing“, ha dichiarato Greg Koch, cofondatore e presidente esecutivo di Stone Brewing.
“Per 26 anni, il nostro incredibile team ha lavorato instancabilmente per produrre birre che hanno fatto tendenza e ridefinito le aspettative“.
“L’interesse di un’azienda come Sapporo a continuare la storia di Stone è una testimonianza delle grandi birre che abbiamo creato e continueremo a creare per i nostri fan in tutto il mondo“, ha dichiarato.
In un comunicato di Sapporo si legge che l’azienda punta a produrre 360.000 barili negli Stati Uniti entro la fine del 2024, raddoppiando così l’attuale produzione di Stone.
Today we’re excited to announce Stone is joining forces Japan’s oldest brewery in an acquisition from Sapporo.
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— Stone Brewing (@StoneBrewing) June 24, 2022
Sapporo intende produrre le sue birre a marchio Sapporo per la distribuzione nei birrifici Stone di Escondido e Richmond, in Virginia.
“Ci siamo rivolti a Stone Brewing alla ricerca di un partner per i nostri piani di crescita negli Stati Uniti e abbiamo subito riconosciuto che si trattava di un partner ideale, con capacità produttive su entrambe le coste, fan fedeli, un management eccellente, valori culturali condivisi e un impegno verso i più alti standard di qualità“, ha dichiarato Kenny Sadai, presidente di Sapporo U.S.A. “Questa acquisizione mette le risorse e l’esperienza di Stone Brewing a disposizione dei nostri produttori di birra statunitensi“, ha aggiunto Sadai.
“Questa acquisizione mette insieme le risorse e l’eredità del più grande marchio di birra asiatico in America con uno dei marchi di birra artigianale più innovativi e riconosciuti al mondo.
L’acquisizione riunirà “i punti di forza complementari dell’artigianato e dell’innovazione giapponese con la tradizione birraria artigianale americana in una fusione di culture“, si legge in un comunicato dell’azienda giapponese.
“Si tratta di una perfetta fusione tra Oriente e Occidente, un connubio ideale per la strategia di crescita a lungo termine di Sapporo negli Stati Uniti“, ha dichiarato.
Foto per gentile concessione di Stone Brewing
Stone continuerà a produrre le sue birre nei due birrifici e a gestire i suoi sette taproom con il marchio, la gestione e la forza lavoro esistenti sotto l’egida di Sapporo.
“Sono entusiasta di avere l’opportunità di unire le forze con Sapporo“, ha dichiarato Maria Stipp, CEO di Stone Brewing.
“Questa partnership unica ci permette di preservare l’eredità degli Stone che i nostri fan conoscono e amano, e aggiungerà opportunità di crescita esponenziali, dalla produzione all’aumento degli investimenti in persone, attrezzature, vendite e marketing“.
Stone è la seconda acquisizione nel mercato della birra artigianale per Sapporo, dopo l’acquisto della Anchor Brewing di San Francisco nel 2017.
Stone Distributing, l’attività di distribuzione di Stone, non fa parte della vendita e diventerà una società separata sotto l’attuale proprietà. Stone Distributing continuerà a servire la California meridionale con un portafoglio di 42 marchi artigianali.
Non bere e guidare. Divertiti responsabilmente.