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Calvados

Il Pommeau de Normandie di Pierre Guillotte

Incontro con Pierre Guillotte per scoprire il Pommeau de Normandie, questo alcolico da aperitivo tipo mistelle ottenuto dalla miscelazione di succo di mela non fermentato e calvados.

Oggi parleremo del Pommeau de Normandie, cos’è, le sue origini e come degustarlo secondo Pierre Guillotte.

Pierre Guillotte è un produttore di pommeau e Calvados in Normandia. Lo abbiamo incontrato più volte negli ultimi anni per scoprire e svelare i segreti delle mele negli alcolici… pensiamo al Calvados e anche ad altri liquori più curiosi come il 44.

 

Intervista a Pierre Guillotte: cos’è il pommeau de Normandie?

 

Spirits Hunters: Ci parli un po’ delle origini di Pommeau

Pierre Guillotte: l’origine del Pommeau de Normandie è stata copiata dal Pineau des Charentes nel 1968. Prodotto nel Pays d’Auge, è stato riconosciuto solo nel 1991 con l’AOC Pommeau de Normandie. Il Pommeau è prodotto con succo di mela non fermentato, cioè sidro, e un quarto di Calvados. Lo chiamiamo mutage, perché impedisce la fermentazione.

Il pommeau ha bei colori con riflessi mogano e aromi di mele caramellate e note di miele con una bella struttura di almeno 14 mesi di invecchiamento in botti di rovere.

 

Spirits Hunters: Con quale mela si fa il Pommeau de Normandie?

Pierre Guillotte: Faccio il mio Pommeau con una varietà chiamata Bedan perché produce un sidro molto rosso e molto dolce, ideale per il Pommeau. Questa varietà è molto dolce, dà un sidro dolce. Quando esce dalla pressa sembra quasi sangue di bue…

 

Spirits Hunters: Qual è la gradazione alcolica del Pommeau?

Pierre Guillotte: In generale, il Pommeau de Normandie è tra i 16 e i 17 gradi.

 

Photo: DamienDamienDamien

 

Spirits Hunters: Come gustare il Pommeau?

Pierre Guillotte: L’ideale sarebbe berlo molto freddo, ma attenzione a non mettere cubetti di ghiaccio perché si diluirebbe e perderebbe il suo gusto intenso.

In Normandia ci piace berlo con il foie gras, le ostriche, i formaggi normanni come il Camembert, il Pont-L’Evêque, il Neufchâtel o il Livarot, naturalmente, e tutti i dessert al cioccolato o alle mele, beh, e come sapete mi piace con il melone.

 

Spirits Hunters: Si può bere il Pommeau de Normandie nei cocktail?

Pierre Guillotte: Qui in Normandia abbiamo un cocktail che prepariamo in modo molto semplice: 70% di succo di mela e 30% di Pommeau, ma anche in questo caso niente ghiaccio!

Io stesso lo apprezzo come dessert. Taglio il melone a pezzetti e lo metto in una ciotolina, poi lo cospargo di Pommeau fresco. Lo assaggio con un cucchiaio grande in modo da ottenere una buona dose di Pommeau in ogni cucchiaio. È il mio piccolo piacere!

 

Altri tipi di degustazione

Le trou normand: è un’usanza gastronomica che consiste nel bere un bicchierino di calvados tra due portate con gelato alla mela; si dice che aiuti la digestione e riapra lo stomaco. Il Calvados viene oggi sempre più spesso servito con un sorbetto alla mela durante i pasti festivi. Per estensione, il “trou normand” è composto da un sorbetto o da un gelato irrorato di brandy.

 

Potete incontrare Pierre Guillotte presso la sidreria Ferme du Vieux Presbytère a Manche / Bolleville (50250).

Poesie

CON MAIT’JULES

Se la bella goule verrà
In Livarot certamente.
I nostri buoni prodotti compreranno
Perché tutti sono considerati succulenti.
Viaggi di prim’ordine apprezzati
E cochonaille in modo uniforme.
Pane Brié, carne di vostro gradimento
Così come il Cidre gouleyant
Crema, burro
Così come il croccante Bourdin.
Per il dessert sceglierete
Naturalmente i formaggi.
Il Livarot preferisce
Sicuramente il “Re dei formaggi”.
La nostra Calva chiederà
Da gustare al “Trou Normand”.
I vostri amici vi forniranno
Che si tratti di buongustai o di gourmand
Dei nostri negozianti giudicherà
L’eccellente accoglienza sorridente.

C. Lambert

 

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