Stati Uniti : gli alcolici super premium minacciati dalla recessione
Secondo un nuovo rapporto sull’impatto della recessione su questo segmento di prezzo, la domanda di vini e liquori super-premium negli Stati Uniti dovrebbe diminuire di una media a una cifra nel 2023.
La domanda di alcolici e vini super-premium dovrebbe “ammorbidirsi” nel quarto trimestre a causa della recessione.
Un rapporto di Rabobank analizza come una recessione potrebbe influire sul consumo di vini e liquori super-premium negli Stati Uniti. Secondo il rapporto, gli economisti di Rabobank e altri vedono una crescente probabilità di recessione nel prossimo futuro.
Rabobank ritiene che la domanda di marchi super-premium “si attenuerà notevolmente” nel quarto trimestre del 2022 e “diventerà marcatamente negativa” nel 2023. Rabobank prevede un calo a una sola cifra per il prossimo anno.
Tuttavia, il rapporto afferma che il trend di crescita a lungo termine dei marchi super-premium “rimarrà intatto”.
“Potremmo immaginare un caso in cui i cali potrebbero essere un po’ più forti, e questo è particolarmente vero per gli alcolici, che hanno visto tassi di crescita più forti nel 2021”, ha osservato il rapporto.
“Detto questo, non ci aspettiamo che la flessione assomigli alla debolezza vista durante la GFC [crisi finanziaria globale]; dovrebbe essere molto più moderata. Soprattutto, riteniamo che la storia di crescita complessiva del segmento super-premium rimanga intatta, e qualsiasi calo che potremmo vedere nel prossimo anno dovrebbe anche essere considerato nel contesto dell’anno di crescita eccezionale del 2021.” “Prevediamo che alla fine il segmento tornerà ai suoi trend di crescita storici”.
Vini e Liquori super-premium: tassi di crescita impressionanti
Il rapporto rileva che i vini e gli alcolici super-premium hanno registrato “tassi di crescita impressionanti” per oltre un decennio, superando i marchi convenzionali e di valore. Di conseguenza, molte aziende hanno puntato sul segmento super-premium per le loro strategie di fusione e acquisizione.
Secondo il rapporto, tra il 2010 e il 2021 gli alcolici super-premium hanno registrato una crescita media dei volumi dell’8,8%.
Secondo Rabobank, il segmento è guidato da consumatori benestanti, ma i risultati della crisi finanziaria globale (GFC) del 2008-2009 dimostrano che questi bevitori non sono a prova di recessione. Durante la crisi finanziaria mondiale, i segmenti dei vini e degli alcolici super-premium hanno subito “cali notevoli”, secondo il rapporto.
Il rapporto aggiunge che i marchi di vino e alcolici super-premium che “possono facilmente spostare le vendite” dal settore on-trade a quello off-trade “godranno di alcuni vantaggi”.
Le vendite di alcolici di lusso negli Stati Uniti sono cresciute a due cifre nel secondo trimestre del 2022, guidate da tequila e whisky americano, secondo un rapporto del Distilled Spirits Council of the US.
Non bere e guidare. Bevete con moderazione.
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